Doge di Venezia. 41° della serie
tradizionale, succedette nel 1172 a Vitale II Michiel, ucciso durante una
sommossa popolare. Pacificò gli animi all'interno; tentò
inutilmente di ristabilire normali relazioni con Costantinopoli, contro la quale
si alleò con Guglielmo I di Sicilia, e combatté contro Ancona,
diventata base bizantina dell'Adriatico. Partecipò con aiuti finanziari
alla Lega Lombarda, e ottenne che Venezia fosse sede nel 1177 dell'incontro di
Alessandro III con il Barbarossa, per la conclusione della pace successiva allo
scontro di Legnano. Diede vigoroso impulso all'edilizia cittadina; gli è
dovuta la costruzione dell'ala del palazzo ducale prospiciente il Rio di Palazzo
e gli viene inoltre attribuita l'istituzione della cerimonia dello sposalizio di
Venezia col mare (m. 1178).